Parlamo de politicanti

ovvero…….

“Le libbere elezioni”

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n’ho fatto in tempo a dire na parola
che già me sta a coreggere sta sola
me fa ..“Politici si dice, e non politicanti”
none, i politici so’ pochi e questi sono tanti.
Stan tutti la drento da na vita intera
manco l’avessero messi lì in galera,
ma d’evvesse na galera che je piace,
maggneno tutti e er popolo se tace.
Ce costeno un sacco de mijoni
e noi!!! Pagamo! Li soliti cojoni,
e in più s’abbuffeno, ce fregheno su tutto
nun paghen gnente, e questo è pure brutto.
La casa er treno, puro il ristorante
maggneno beveno e nun je frega gnente,
e quanno s’arritroveno alle strette…..
ce fanno paggà puro le marcchette.
Son sempre quelli, che pareno immortali
nun cambien mai lor sono sempre uguali,
e se per caso poi vengheno trombati
dagli elettori che stanno un po’ ‘ncazzati
riappaiono cor tempo in buone condizioni
là, drento all’Europa, o drento le reggioni,
Te regireno in tutti i modi la frittata
ma resten ssempre là, impressi in da facciata
Paiono eterni come è eterna Roma
resiston puro con quer cervello in coma
stan sempre là, nun fatevi illusioni
nun servon manco le disintestazioni.
son come Dorian Gray, c’han li ritratti
so’ peggio delle piattole e dei ratti.
C’è chi è ar governo e chi è all’opposizione
e pare se le dian senza raggione
ma è sol perchè ce tratteno da allocchi
e ce stanno a getta er fumo drento a l’occhi,
ma poi finito de fa’ la sceneggiata
se vanno a fare insieme na pajata,
il fumo serviva pe’ fa ‘n po’ de confusione,
a giustificasse con chi paga, pantalone.
Stanno a bercià su tutto, in disaccordo
pe’ fa vede’, che stanno a dasse torto,
ma questa operazione sotto intende|:
“Stamo a parlà de tutto ma nun famo gnente”.
Stanno in disaccordo puro sur modo di votare,
(e l’è per questo che morti vanno ar mare)
quello che sta ar governo se gonfia tutto e dice:
“Scegliamo noi e mettiamo solo chi c’ha cervice
sarebbe sciocco, d’elegge n’incapace”
Al che l’opposizione intera insorge e nun tace
e reppilca con il suo fare mordace:
Ma questa non è democrazia, occorre
legalmente che ognun libero sia di porre
la sua candidatura, sta all’elettore de fare scerta”
Ma trovallo poi l’e come andare alla scoperta
d’un nuovo continente e in de la lista
mica lo trovi su, fra quelli in vista
ma te lo piazzeno giù all’urtimo posto
messo fra l’indice e la porchetta arosto.
Poi c’hanno pure il coraggio sti buffoni
de chiammalle. “Le libbere elezioni”
Se credon pure dei padroni st’impudenti
scordando d’esse’ dei nostri dipendenti
ed è per questo je pieccia o nun je piaccia
ch’emo er diritto de pijalli a pesci in faccia.

                               pasquino

Parlamo de politicantiultima modifica: 2009-10-01T17:37:00+02:00da pasquino.xxl
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4 pensieri su “Parlamo de politicanti

  1. BUONA SERA , HAI IMPIEGATO UN PO DI TEMPO PER RISVEGLIARTI CARO PASQUINO , POI NON DIRE CHE NON SEI – NE DE QUA NE DE LA – , PASQUINO SI BATTEVA PER LA LIBERTA’ E CONTRO I POTENTI ……
    .
    SCHERZI A PARTE TI AUGURO UN BUON SUCCESSO CON IL TUO BLOG , VERRO’ A FARTI VISITA PER DIVERTIRMI UN PO’ E PER LEGGERE CIO’ CHE SCRIVI , BELLO COME IDEA ED IMPOSTAZIONE .
    .
    VIENI A FAR VISITA AL MIO BLOG E SE TI VA’ LASCIA UN SEGNO DEL TUO PASSAGGIO .
    .
    UN SALUTO DA BRUNO710 … sindacatoerock.myblog.it

  2. credo non ci sia nient’altro da dire se non che con i pesci, mi sa, è pure poco!
    ehmm… metaforicamente, intendo, visto che di recente a qualcuno è venuto in mente di farlo sul serio.

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